"Per nulla banale la rappresentazione della
coazione alla ripetizione nelle storie sentimentali, a rappresentare la
ossessiva ricerca della perfezione da parte del protagonista, che si
raggiunge solo con la continua ripetizione (non basta solo il talento). "
Massimo Piccolo a Radio CRC parla di Assolo in una puntata speciale con Sasà Trapanese.
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"Un progetto cinematografico che nasce a Napoli e si sviluppa con attori napoletani, ciò a testimoniare fortemente che Napoli è anche molto altro, rispetto alle cronache quotidiane..."
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Il regista Massimo Piccolo insieme all'attore Antonio De Matteo presenta la sua prima opera cinematografica a "Radio Città Futura"
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Massimo Piccolo al Salotto di Julie : "Ho scritto questa storia divertendomi, è una costruzione geometrica perfetta..."
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Intervista a Massimo Piccolo:
"Ha presente quando siamo ossessionati da un’immagine, una donna o una frase e questa occupa tutta la nostra mente, tanto da perdere completamente la cognizione del tempo ? Ecco, io ho cercato di esasperare questa sensazione..."
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"Un piccolo budget, pochi ambienti, un grande protagonista e varie donne a
fare quasi da “sfondo” all’egocentrismo di Danny, danno una grande
intensità nel messaggio di fondo di Assolo..."
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Da Ciak:
Grande l’ambizione del “minuto” Assolo di
Massimo Piccolo, film costruito con tenacia, passione e pochi mezzi. La storia
è quella del sassofonista Danny Caputo (Antonio De Matteo) che sta per
debuttare in mitico locale di New York e in quei cinquanta minuti che lo
separano dall’annuncio, dal trionfo e dalla consacrazione rivive ogni incontro
e ogni istante della sua vita, mentre la musica risuona sulle immagini e la
voce fuori campo ne collega ogni frammento. Più che l’attesa vale la voluta
dilatazione dei tempi, il procrastinare per non chiudere mai davvero con la
propria anima.
Il film è fatto di poco, una nota, un tema ripetuto,
personaggi su sfondi neutri, il fumo di un night club, una fotografia suggestiva
e, nel complesso, fa della povertà di mezzi un punto a favore, una scelta
stilistica. Manca il coraggio di tagliare su monologhi interiori e situazioni
ripetute, ma l’inizio è promettente.
Da Il Mattino: "Non è un esordio facile nè scontato quello di Assolo, che a dispetto del budget ridotto, ha messo su un film che prova ad essere ambizioso senza andare a discapito di una certa leggerezza."
"Un film curatissimo e pieno di nostalgia e ironia che esprime il fascino della musica come leitmotiv di questa storia raccontata con grande cura da Piccolo."
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"Assolo riesce a guadagnarsi a pieno merito un posto tra le migliori opere indipendenti..."
Leggi su La nouvelle vague (clicca l'immagine)
"Uno sguardo nuovo e insolito per il panorama del cinema italiano..."
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"C’è una bella novità in arrivo in questi giorni nelle sale italiane, ed è Assolo, opera prima di Massimo Piccolo, regista teatrale, fotografo e scrittore.
Massimo potrebbe essere un giovane talento, per alcuni lo è già..."Continua a leggere la recensione cliccando l'immagine.
Assolo, il film indipendente made in Naples ma dal respiro internazionale.
Leggi su VesuvioLive (clicca l'immagine)
Un film d’autore per l’esordio cinematografico dello scrittore e regista, dopo anni di teatro. Un viaggio onirico sospeso nel tempo, ambientato in una fumosa New York dal retrogusto partenopeo: la storia di un sogno, ma anche una storia d’amore e di musica...
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Cineblog.it per Assolo: "un viaggio perso tra sogno, musica e... amore."
Dal 5 Giugno nelle sale italiane.
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